LA NOSTRA STORIA

Stroppiana,9 ottobre 1987:la prima formazione ufficiale degli Erranti.Il quarto
in alto da sinistra e' Enrico Gallo.

DA NOTIZIA OGGI VERCELLI DEL LUGLIO 2009,ARTICOLO A FIRMA DI STEFANO FONSATO:

"Conoscevo un anziano signore di Villata,nato nella prima decade del '900.Insieme all' amico Alberto Bertolazzi,avevo formato una squadra di pallone ma non sapevo come chiamarla.Lui,stuzzicato nella memoria,di botto mi rispose Erranti,proprio come la squadra che nel 1920 sfioro' la promozione in Serie A dove giocava la pluriscudettata Pro Vercelli".E' la straordinaria testimonianza di Enrico Gallo,ricordandosi di quell'anno,il 1987:in Italia si votava contro il nucleare,il Napoli di Diego Armando Maradona vinceva il suo primo scudetto,Baltimora sfondava col successo musicale di quella straordinaria decade "Tarzan Boy" e gli Erranti vedevano la luce,.O la rivedevano,diciamo cosi,sotto un'altra interpretazione calcistica,67 anni dopo quella straordinaria squadra macchinata e diretta da Secondo Ressia:"Al termine della prima stagione agonistica,in occasione del Memorial Baucero-Formaggio,riuscimmo ad invitare Flavio Baiardi,ultimo giocatore rimasto in vita a quei tempi di quella straordinaria squadra del primo dopoguerra,il quale diede il calcio d'inizio simbolico.Inizialmente eravamo solo un gruppo di giovani amici che disputava qualche amichevole.Dal 1987,scendemmo in pista anche noi:abbiamo giocato a Sangermano-prosegue Enrico Gallo-per i primi quattro anni,poi approdammo a Salasco e da li non ci siamo piu' mossi.E 22 anni(ora 25)di storia calcistica meritano quanto meno una standing-ovation.Perche' anche gli Erranti di oggi sono da considerarsi in tutto e per tutto patrimonio dello sport nostrano:loro non prendono in considerazione le spesso "fredde" cifre delle classifiche,ma si limitano ad esaltarsi ogni qual volta vede un rettangolo verde,un campionato amatoriale,un torneo di calcetto.Dove c'e' da far rotolare un pallone,loro ci sono.Un' pò come succedeva un tempo,coi Vercellesi Erranti,sempre alla ricerca di un campo in cui sfogare la loro voglia di football,no?E' la compagine che piu' di tutte incarna i principi della socializzazione legata al calcio e la correttezza ad ogni gara disputata.Mai un litigio,nè tanto meno animi in surriscaldamento......................
Qual' è il ricordo piu' bello della storia degli Erranti? "A livello sportivo,certamente,a cavallo tra gli anni 80 e 90 quando ci spingemmo sino ai quarti di finale contro la gia' fortissima Tricerrese.Giocavamo a Sangermano e dopo un combattutissimo 0-0 andammo ai calci di rigore.Il nostro numero dieci,il giocatore piu' forte di quell'anno,Roberto Minoli,si presento' dal dischetto anche se in realta' non se la sentiva.Nonostante avesse giocato una partita esemplare,calcio' alto.Pazienza,fu lo stesso una stagione indimenticabile".
Oltre 300 i giocatori che hanno vestito le magliette degli Erranti:tra cui Andrea Ferrara(ancora in attivita'),Giuseppe Saccagno,Luigi Surace,Stefano Mobili,Alberto Bertolazzi,Marco Baucero,Raffaele Casalino,Ermanno Tomaini,Valerio Vasino,Mirko Bolla,Giulio Mazzaro e tanti altri.